Il web scraping, la raccolta indiscriminata dei dati personali sul web al fine di addestrare i modelli di intelligenza artificiale generativa (IAG), sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. Tanto da costringere il Garante della Privacy ad intervenire per cercare di porre un freno ad un fenomeno che rischia di intaccare seriamente la riservatezza degli internauti. È stato lo stesso Garante ad emettere una nota al riguardo, in cui ha affermato: “Si tratta di
L'Europol, nelle giornate tra il 27 e il 29 maggio, ha condotto l’operazione Endgame, grazie alla quale è stato possibile colpire una rete di dropper formata in particolare da IcedID, SystemBC, Pikabot, Smokeloader, Bumblebee e Trickbot. Le operazioni sono andate a concentrarsi sull’interruzione dei servizi criminali, conducendo infine non solo allo smantellamento delle infrastrutture individuate, ma anche all'arresto di alcune persone coinvolte nelle azioni criminali e nel congelamento dei fondi ottenuti illegalmente durante le attività da essi messe in atto.
Un'azione di largo respiro
L'operazione condotta sotto il coordinamento di Europol può essere considerata un grande successo, alla luce delle attività condotte dalle reti in questione. Tanto da essere