Un'importante società di telecomunicazioni asiatica è stata compromessa da hacker cinesi sponsorizzati dallo stato, che sono rimasti inosservati per oltre quattro anni all'interno dei suoi sistemi. La società di risposta agli incidenti Sygnia ha tracciato l'attività sotto il nome di "Weaver Ant", descrivendo l'attore della minaccia come furtivo e altamente persistente.