Le truffe telefoniche non sono una novità, ma di solito l’obiettivo non è di certo un capo di azienda in modo diretto. Secondo un rapporto sul Wall Street Journal, invece, il CEO di una società energetica con sede nel Regno Unito, credendo di essere al telefono con il suo capo, l’amministratore delegato della società madre tedesca, ha trasferito € 220.000 (circa $ 243.000) sul conto bancario di un malintenzionato che si era spacciato per un fornitore ungherese dell’azienda.
Il 4G ha generato indubbiamente molti vantaggi per i suoi utilizzatori nella vita di tutti i giorni. Tuttavia, una falla di sicurezza di questa connessione ha creato scompiglio fra gli utenti, soprattutto fra coloro i quali sono clienti di Vodafone, Iliad, Wind/3, Tim e operatori virtuali. Secondo quanto riportato da vari ricercatori informatici che si occupano di 4G, tale connessione presenta delle vulnerabilità irreparabili, e chi la utilizza potrebbe subire una violazione informatica in qualsiasi momento da parte dei malintenzionati interessati alle sue informazioni sensibili.