Una recente vulnerabilità critica nei server Wazuh, identificata come CVE-2025-24016, è stata oggetto di sfruttamento da parte di gruppi cybercriminali che hanno lanciato attacchi basati su botnet Mirai. Questa falla, ora corretta nelle versioni successive alla 4.9.1, permette l’esecuzione di codice da remoto tramite una pericolosa deserializzazione non sicura all’interno delle API
...