Operation SkyCloak è il nome in codice di una campagna di cyber spionaggio che sta attirando l’attenzione degli esperti di sicurezza per la sua sofisticazione e per l’obiettivo strategico: il settore della difesa in Russia e Bielorussia. L’attacco si basa principalmente sulla diffusione di allegati malevoli veicolati tramite e-mail di phishing, che sfruttano documenti militari come esca per convincere le vittime ad aprire file ZIP contenenti un file LNK e ulteriori archivi nascosti.

Negli ultimi giorni il mondo della sicurezza informatica è stato scosso dalla scoperta di una estensione malevola per Visual Studio Code (VS Code) con funzionalità di ransomware, realizzata con l'aiuto dell'intelligenza artificiale. Questa estensione, chiamata "susvsex", è stata pubblicata il 5 novembre 2025 da un utente denominato "suspublisher18" e presentava una descrizione apparentemente innocua, ma fin da subito non cercava di mascherare la propria natura dannosa.

I criminali informatici stanno prendendo di mira il settore della logistica e dei trasporti sfruttando strumenti di Remote Monitoring and Management (RMM) per infiltrarsi nelle reti aziendali e sottrarre carichi di merce reale. Questi attacchi, documentati almeno dal giugno 2025, si distinguono per la collaborazione degli hacker con gruppi di criminalità organizzata, con l’obiettivo finale di rubare merci – soprattutto prodotti alimentari e bevande – che vengono poi rivendute online o spedite all’estero.

Negli ultimi anni i gruppi hacker legati alla Cina hanno intensificato la loro attività di spionaggio informatico sfruttando vulnerabilità note ma spesso non ancora completamente risolte in molte organizzazioni a livello globale. Un caso recente ha visto un gruppo attribuito alla Cina prendere di mira una organizzazione non profit statunitense attiva nell’influenzare le politiche internazionali degli Stati Uniti.